Lo storico cantiere Asso (Pioltello, Milano) cesserà la produzione dal 13 luglio e la società sarà messa in liquidazione.
Ne ha dato notizia la stessa azienda specificando che la chiusura dell’attività non è connessa a difficoltà finanziarie o di mercato – come sarebbe facile supporre di questi tempi – bensì alla scelta del suo patron, il sessantaseienne Riccardo Ieri, di andare in pensione e di dedicarsi al suo hobby preferito: la navigazione.
Interpellato da «Il Gommone», Riccardo Ieri ha sintetizzato la sua decisione in una battuta: «In quarant’anni ho messo in acqua migliaia di diportisti. Ora è giunto il momento di andarci anch’io! Nei prossimi anni desidero solo navigare sia in gommone sia in barca a vela».
Con la chiusura della Asso si conclude un’avventura durata quattro decenni. Fondato nel 1977, il Cantiere è stato tra i protagonisti assoluti del panorama gommonautico nazionale, un autentico pioniere avendo portato al debutto il primo gommone italiano con carena in vetroresina, grazie a una geniale intuizione di Franco Donno.
Alla Asso si ascrivono diverse innovazione nel settore della gommonautica: dalla carena in vetroresina smontabile (utilizzata sul 40S) alla punta quadra che aumentava lo spazio a bordo a parità di lunghezza fuori tutto.
A tutela di quanti possiedono un gommone del marchio, il Cantiere ha deciso di nominare tre centri di assistenza ufficiali che lo rappresenteranno negli anni a venire per tutte le necessità di carattere tecnico e per l’eventuale fornitura di ricambi originali.
I tre centri selezionati da Riccardo Ieri sono: CM Boat di Pioltello (MI) per la parte pneumatica, Maximar (Pioltello, Milano) per la vetroresina, l’impiantistica e gli accessori e la Biemmegi di Pescia (PT), che si occuperà dei clienti del Centro-Sud Italia.
I recapiti e-mail (cantiere@assoprestige.it) e telefonici (02/92699909) di Asso rimarranno, in ogni caso, attivi fino al 31 dicembre 2017.