In Francia è stato appena presentato un provvedimento che punta a rendere obbligatorio allacciare (al polso o a una gamba) il braccialetto di sicurezza del motore (fuoribordo o entrofuoribordo). L’emendamento presentato in Parlamento non fa distinzioni tra imbarcazioni (barche o gommoni) open e cabinate. L’obbligo riguarda anche le moto d’acqua.
L’Articolo 240-2.01 recita testualmente: «A bordo di imbarcazioni con motori di propulsione fuoribordo con comando al timone o a distanza, nonché a bordo di moto d’acqua, quando tali imbarcazioni o moto d’acqua sono così equipaggiate, in applicazione delle normative nazionali o europee applicabili alla data di costruzione, il dispositivo di arresto di emergenza cablato che interrompe l’accensione o l’accelerazione in caso di espulsione del conducente (interruttore automatico) deve essere collegato al polso o alla gamba del conducente, non appena il motore viene acceso».
Lo stacco di sicurezza, inoltre, non può essere modificato (allungato, spostato) per facilitare i movimenti del pilota. La norma precisa, inoltre, che in ogni condizioni di navigazione qualsiasi spostamento del pilota dalla postazione di comando deve essere effettuata solo dopo aver spento il motore o dopo essersi assicurati che l’elica non possa essere innestata anche accidentalmente.
La legge si applicherà anche alle imbarcazioni dotate di interruttori di sicurezza elettronici. Infine, un secondo interruttore cablato deve essere accessibile a bordo e la sua posizione deve essere facilmente identificata in modo che il motore possa essere riavviato dalla/e persona/e eventualmente rimasta/e a bordo dell’imbarcazione e per recuperare una persona caduta in mare.