Lo storico costruttore Rio Yachts (61 anni di attività, 141 modelli prodotti e più di cento mila barche vendute) ha annunciato la nascita di una nuova line-up dedicata ai maxi-rib. La notizia è arrivata oggi nel corso di una presentazione avvenuta a Milano alla quale sono intervenuti Piergiorgio Scarani, Amministratore Delegato di Rio Yachts, Marino Alfani, designer della neonata gamma di «rib», Omar Bignotti, partner e production manager del progetto e Paola Barcella, responsabile comunicazione e vendite di Rio Yachts.
Un altro celebre costruttore di imbarcazioni ha, dunque, deciso di allargare la propria offerta con i battelli pneumatici, seppur solo di grandi dimensioni.
La gamma Rio Yachts si svilupperà su tre linee chiamate «Inagua S» (la prima a debuttare a settembre in occasione dei boat show di Cannes e Genova), «Exuma» e «Discovery». Al momento sono state, tuttavia, rilasciate informazioni solo per il primo modello della gamma, l’«Inagua S» (a cui si riferiscono le immagini a corredo di questa news), che prevederà gommoni fino a 18 metri di lunghezza.
L’«Inagua S» misura 10,86 x 3,70 metri f.t. (3,10 metri sgonfio) e sarà motorizzato con una coppia di fuoribordo da 300 cavalli in grado di spingerlo a circa 50 nodi di velocità. Il maxi-rib è prodotto in Italia e più precisamente sul Lago d’Iseo. Piergiorgio Scarani, nel corso della presentazione, ha detto: «l’idea nasce dal successo della linea Daytona di Rio Yachts, quindi quella di barche da giorno, emozionanti, prestazionali con grandi pozzetti. Notiamo che una parte della clientela è decisamente orientata all’utilizzo della barca giornaliera, per poi appoggiarsi a case/hotel durante la notte che consentono maggiore confort. Il target a cui ci rivolgiamo è quello dei nostri attuali clienti, esigenti, competenti, armatori maturi che desiderano un maxi-rib.
Questa nuova gamma – ha proseguito Piergiorgio Scarani – nasce con gli standard qualitativi di Rio Yachts e non è solo Made in Italy, ma Made in Iseo. E’ una scelta industriale di cui vado fiero. Grazie anche al nostro contributo abbiamo creato un distretto unico, ricco di valore aggiunto e di risorse. Non è sicuramente una scelta economica, ma se puntiamo al lusso, se puntiamo in alto, sono convinto che non si debba stare a guardare al conto economico in ogni dettaglio».
E parlando delle strategie commerciali per il lancio della nuova divisione Piergiorgio Scarani ha sottolineato che «già due dealer (non Rio Yachts) hanno preso la rappresentanza senza conoscerci, solo guardando qualche render. Ne sono rimasto piacevolmente sorpreso, per me è una grande dimostrazione di fiducia e ci conferma che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta. Stiamo lavorando anche al charter: ci stiamo, infatti, organizzando per creare una flotta nei punti più chic del Mediterraneo. In questo modo attrarremo clienti nuovi e offriremo alla nostra clientela un servizio eccellente».
Per Marino Alfani, designer del brand Rio Yachts, «l’obiettivo è stato quello di creare un oggetto diverso dagli altri. Il mondo dei gommoni è già ricco e maturo di offerte. La sfida principale, quindi, è stata quella di emergere in un settore ricco di alternative. Per quanto concerne il design, ci siamo concentrati soprattutto su tre elementi: il tubolare, la consolle di guida e il T-Top.
Nel tubolare (tradizionale, in hyaplon-neoprene, suddiviso in sei compartimenti, ndr) si sono concentrare tante energie e ricerca. abbiamo ideato un prodotto differente, che non creasse il classico «effetto wuster», ovvero la parte del terminale a tubo, semisfera. Il nostro ha un taglio molto netto, sia dall’alto che di profilo. Da questo «tappo» (in gomma) nasce, inoltre, il decor cromatico caratteristico della gamma, che riprende il colore turchese protagonista del brand, e che crea una linea continua lungo tutto il rib. Le linee sono pulite, tese, senza decori e orpelli aggiuntivi.
Il secondo aspetto su cui abbiamo lavorato – ha affermato Marino Alfani – è la consolle di guida, un elemento molto importante in un maxi-rib, perché deve sottostare a requisiti ergonomici fondamentali che soddisfino standard di sicurezza molto elevati. La forma è quella di un diamante, con sfaccettature molto nette. Ultimo dettaglio è il T-Top. Ha supporti che entrano nella panca guida e si appoggiano alla coperta. Questo fa sì che la postazione di guida risulti sospesa rispetto al piano e permetta di dare un notevole di leggerezza e pulizia alla coperta, che risulta così anche più ampia».
Il nuovo «Inagua S» sarà proposto sul mercato a partire da settembre. Al momento non sono state diffuse ulteriori informazioni relativamente ai prezzi di listino. La dotazione di serie sarà, invece, molto completa coerentemente con il target elevato di questo prodotto e le ambizioni del marchio.