E’ ormai in avanzata fase di costruzione il Master 996 che verrà utilizzato dal raider palermitano Sergio Davì per l’impresa oceanica Ocean Rib Experience. Nel corso di una serata organizzata il 3 febbraio scorso dal club Mari e Venti di Palermo sono state mostrate le prime immagini del battello che in primavera porterà il gommonauta siciliano da Palermo a Recife, in Brasile, dopo un viaggio di quasi 4.500 miglia e 25 giorni di navigazione.
Ad illustrare i progressi fatti sinora nella costruzione del battello ci ha pensato Annalisa Gargiulo. Il gommone utilizzato è il 996 Magnum (la versione del dieci metri di Casa Master con la vetroresina che sormonta parzialmente i tubolari) configurato con un particolare allestimento della coperta per stivare fino a 2.800 litri di carburante e ospitare, in una cabina derivata dal modello 970 Emotion, i due membri dell’equipaggio.
Più in particolare si è appreso che la distribuzione della benzina avverrà in due serbatoi fissi in acciaio da 500 litri ciascuno posti al centro del battello, mentre il resto della riserva sarà suddiviso in più taniche amovibili in polietilene.
In tal modo si pensa di poter sostenere – con un sufficiente margine di sicurezza – i consumi dei due Suzuki DF200 AP (4 cilindri) nel tratto più lungo della traversata, ovvero le 1.250 miglia che separano le Isole di Capo Verde dall’arcipelago Fernando de Noronha, avamposto terrestre prima della meta finale del viaggio che dista altre 300 miglia circa.
Ulteriori interessanti dettagli sull’impresa sono stati forniti da Sergio Davì che ha annunciato come l’itinerario preveda un check-up del battello e dei fuoribordo alle Canarie dove verrà tirato a secco e controllato dai tecnici della Suzuki prima di affrontare la prima lunga tappa di 800 miglia fino alle Isole di Capo Verde.
Al momento, quindi, tutto procede secondo il programma. La presentazione ufficiale dell’Ocean Rib Experience con il battello e l’equipaggio è prevista entro la metà di marzo.