Sul numero di ottobre della Rivista Il Gommone (ora in edicola o in edizione digitale) trovate, fra i tantissimi servizi, anche la prova completa del nuovo Master 699 GP.
Dopo otto anni sul mercato, debutta (è esposto al Salone Nautico di Genova in svolgimento in questi giorni insieme a tanti altri modelli) infatti la seconda generazione di questo fortunato modello che, in omaggio al fondatore del Cantiere (Pietro Gargiulo) scomparso lo scorso anno, si fregia della firma «GP».
Presenta una serie di novità importanti in coperta, che non ne stravolgono la filosofia generale, ma lo rendono sicuramente più moderno e, soprattutto, funzionale.
La consolle offre la possibilità di allestire all’interno una toilette o uno spogliatoio, ma il parabrezza e quasi inesistente e protegge poco.
Ridisegnato il bolster di guida, più comodo e pratico, attrezzabile anche con fuochi e frigo. A poppa c’è una dinette per pranzare o da trasformare in prendisole con l’ausilio della prolunga. Il pozzetto motore è ampio e sfruttabile grazie alle grandi plancette.
La carena a «V» profonda a prua, con le sezioni centrali e poppiere appena più aperte, conferma le buone doti marine del battello.
Nessun problema per il trasporto su strada, ma è necessario sgonfiare i tubolari.
Se lo desiderate, potete richiedere anche solo il PDF di questo articolo pubblicato sul fascicolo n. 392 – ottobre 2020 cliccando qui.
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