Mercury Marine ha diffuso oggi le prime informazioni del nuovo «V6» diesel di 3 litri che debutterà al prossimo Salone Nautico di Genova.
Il propulsore è stato sviluppato per essere abbinato ai classici piedi poppieri (Bravo), all’installazione come entrobordo e per propulsori idrogetto.
Il nuovo propulsore è declinato in tre power-step: 270, 230 e 150 hp. Quest’ultima versione è stata sviluppata appositamente per il mercato italiano e, in particolare, per i taxi che circolano nella Laguna di Venezia.
Il nuovo motore ha richiesto tre anni di sviluppo e deriva da un’unità automotive prodotta dalla VM Motori (FCA) di Cento, Ferrara.
Si tratta del medesimo monoblocco di 2.987 cc (83 x 92 mm le misure di alesaggio e corsa) utilizzato sulle prestigiose Maserati Levante, Ghibli e Quattroporte. La distribuzione è bialbero con quattro valvole per cilindro.
E’ ovviamente omologato secondo gli ultimi standard sulle emissioni (Tier 3) e può essere interfacciato con la strumentazione Mercury SmartCraft e il sistema di manovra Joystick Piloting.
Tra le peculiarità di questo propulsore, vale la pena di segnalare il turbocompressore a geometria variabile con speciali cuscinetti a sfere che garantiscono minime perdite per frizione e, quindi, una risposta molto più pronta alle richieste di potenza e di coppia, l’impianto di alimentazione a iniezione diretta common rail ad alta pressione (2.000 bar) e una nuova generazione di iniettori solenoidali per favorire iniezioni sequenziali multiple che assicurano alte prestazioni, reattività ed emissioni più pulite.
L’impianto permette fino a 8 iniezioni per ciclo e la presenza del sistema IRS (Injection Rate Shaping) permette di modulare le due iniezioni principali per ottenere il migliore rendimento energetico. Rispetto alla versione stradale, infine, è stato completamente riprogettato da Mercury l’impianto di raffreddamento.
Il nuovo «V6» diesel farà il suo esordio ufficiale in occasione del 58° Salone Nautico di Genova in calendario dal 20 al 25 settembre.
