Il prossimo 30 settembre scadranno i termini per la convalida delle targhe «LV – Laguna Veneta» relativi al terzo scaglione.
Anche se originariamente non riportavano scadenza, infatti, i contrassegni – obbligatori per navigare nella Laguna con natanti da diporto a motore con potenza superiore a 10 hp – devono essere convalidati (rinnovati, in pratica) secondo il calendario stabilito dal gestore del tributo: entro fine settembre dovranno adempiere alla convalida gli intestatari dei contrassegni da LV 36001 in poi.
Ricordiamo che oltre il termine stabilito il contrassegno sarà considerato scaduto e l’utente dovrà rifare la procedura da capo, cioè richiedere il rilascio di una nuova targa.
Le istanze e le convalide possono essere effettuate anche on-line. Le sanzioni per chi naviga con la targa scaduta vanno da 138 a 688,50 euro (91 euro se si paga entro 5 giorni).
Anche le unità da diporto che navigano saltuariamente nella Laguna Veneta devono essere munite di insegna «LV»: per periodi non superiori a trenta giorni sono stati predisposti dei permessi provvisori, il cui codice alfanumerico è contraddistinto dalla lettera finale «P», che vengono assegnati ai conduttori dietro il versamento di una cauzione.
Ricordiamo, infine, che per «potenza» di 10 hp, cioè 7,36 kW, si intende quella massima di esercizio (non quella fiscale) indicata nel certificato d’uso, mentre quella «complessiva installata» è la somma dei cavalli/kW dei motori che possono essere contemporaneamente utilizzati per la propulsione (quindi non va calcolato l’eventuale fuoribordo ausiliario).
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