Seven Marine ha presentato, lo scorso febbraio, all’ultima edizione dell’International Boat Show di Miami, una nuova versione del suo originale fuoribordo «V8» da 6.200 cc in grado di sviluppare la stratosferica potenza di 627 hp e una coppia massima di 813 Nm. Il nuovo modello, che purtroppo non vedremo in Italia dato che non è conforme alle normative anti-inquinamento previste dall’Unione Europea, è in realtà una versione «spinta» del «557» lanciato per la prima volta al Salone di Miami nel 2011. Il Seven Marine 627 conserva l’architettura e la meccanica del modello meno potente e cioè il monoblocco di origine General Motors, un «V8» (90°) di 6.162 cc sovralimentato con un compressore volumetrico (proprio come il Mercury Verado) con intercooler in grado di sviluppare 627 cavalli a 5.500 giri/min. Com’è noto, una delle originalità del progetto è la disposizione con asse motore orizzontale (proprio come avviene sulle auto). Il monoblocco è costruito interamente in alluminio e «respira» mediante due valvole per cilindro azionate da una distribuzione ad aste e bilancieri con punterie idrauliche e – novità di questo «627» – inedite camere di combustione ad elevata turbolenza. La trasmissione ZF rimanda il moto dall’albero motore a quello di trasmissione realizzando due rapporti di riduzione, mentre nel piede si concretizza addirittura un terzo rapporto. Il peso (dichiarato) è di 475 kg. L’originalità della meccanica è accompagnata, ancora una volta, da un look eccentrico con colori sgargianti e la possibilità di scegliere quello che meglio si adatta alla propria imbarcazione. Su questo «627», come se non bastasse, i progettisti di Seven Marine hanno introdotto anche una serie di luci a led sulla calandra e lungo il gambale, per un effetto scenografico al buio di sicuro effetto. Il prezzo di listino si aggira attorno ai 90 mila dollari, ma per vederlo navigare dovrete necessariamente organizzarvi un giretto negli States o negli Emirati Arabi, paesi che, complice anche il basso prezzo della benzina, sono destinati a diventare il mercato di riferimento del «627».
