Dal 1° marzo gli esami per il conseguimento delle patenti nautiche entro le 12 miglia si svolgeranno sulla base dei questionari e i software già utilizzati dalla Capitaneria di Genova.
Questa e altre novità sono contenute in una Circolare della Direzione Generale per la Motorizzazione (Div. 5 – Prot. 1326/8.7.6) emanata il 20 gennaio, che stabilisce pure i termini della prova orale, con qualche differenza rispetto a quanto disposto dall’ultimo Decreto in materia.
Dal prossimo 1° marzo, dunque, tutti i candidati dovranno superare la prova teorica sulla base degli stessi quiz. Due gli step dell’esame: esercizio di carteggio e quiz.
Nel primo caso il candidato avrà 15 minuti per risolvere l’esercizio e dovrà portarsi da casa le proprie squadrette, il compasso, la gomma e le tavole nautiche, se l’Ufficio non dovesse mettere a disposizione il materiale; si potranno utilizzare le calcolatrici, ma non i cellulari, i tablet o i libri di testo. Nessun errore sarà ammesso.
I quiz, invece saranno a risposta multipla e si avranno 20 minuti per barrare le 20 domande (nel DM 2013 si parlava di 60 quiz per 50 minuti): saranno ammessi al massimo 3 errori. Superate le prove teoriche, il candidato potrà accedere all’esame pratico, da svolgersi in specchi d’acqua autorizzati e con imbarcazioni idonee.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Il Gommone