Dopo la prima uscita ufficiale avvenuta a settembre al Cannes Yachting Festival, per Antudo Marine è arrivato il giorno delle prove in acqua.
Il nuovo marchio siciliano Antudo Marine ha, infatti, organizzato per sabato 28 ottobre – dalle ore 10.00 alle ore 15.00 – una giornata di test aperte a tutti gli appassionati. L’evento si svolgerà presso il Mediterranea Yachting Club, situato nel porto di Catania.
Il primo modello del Cantiere Antudo Marine, un 23 piedi (6,97 metri di lunghezza e 2,74 metri la larghezza gonfio), sarà motorizzato con un fuoribordo Mercury «V6». All’evento parteciperanno anche Alessandro Chessa, che ha curato il progetto, e Osmar Ramiro della M.A.G. Boats (che ha realizzato i tubolari), oltre a diversi addetti ai lavori.
Il marchio Antudo Marine è di proprietà di un’azienda catanese, la Katech Srl, uno studio di ingegneria integrato impegnato nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative nei settori energetico, dell’edilizia, delle infrastrutture autostradali.
Nelle ambizioni del management, sotto la guida dell’Ing. Valerio Aiello, il nuovo Antudo 23 vuole essere un battello «premium» in tutto e per tutto, dalla scelta dei materiali (resina vinilestere e gelcoat neopentilico per carena e coperta) e degli accessori, alla dotazione di serie e alle qualità di navigazione.
Per espresso desiderio dell’azienda il nuovo Antudo 23 limita al massimo l’impiego di sovrastrutture e orpelli in coperta al fine di offrire un design il più pulito e lineare possibile. La carena è stata oggetto di una particolare attenzione e propone un doppio step che permette di ventilare l’opera viva, cioè di introdurre aria in pressione tra lo scafo e la superficie d’acqua, e un deadrise medio di 29 gradi. A questi si aggiungono angoli di stellatura elevati, un diverso coefficiente di finezza e sezioni di convessità differenti rispetto ad altri battelli di pari misura al fine di aumentare la tenuta in virata e sul mosso, migliorando la penetrazione sull’onda.
Gli spazi in coperta del nuovo Antudo 23 sono stati sfruttati fino all’ultimo millimetro: prua gommata (per un migliore equilibrio dei pesi), ma con un musone incassato a filo, tubolare (in hypalon Orca Pennel & Flipo) fortemente rastremato, consolle walk-around, seduta di guida con appoggiareni contenitivo, diversi gavoni (anche controstampati) e panca contrapposta a completare la dinette di poppa.
Il nuovo gommone da 23 piedi è il primo modello di una gamma che in futuro annovererà anche 29 e un 35 piedi, già in progettazione. Il nuovo Antudo 23 è proposto con un listino che parte da 49.000 euro (Iva esclusa).
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