Si è svolto lo scorso 8 novembre il primo passaggio di prova lungo la nuova conca di navigazione di Isola Serafini, sul fiume Po.
L’opera – iniziata nel lontano 2009 – è ormai quasi conclusa. E’ stata appaltata da AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po) con fondi della Regione Emilia-Romagna e, in parte, dell’Unione Europea, ed è gestita dall’Agenzia.
Le prove di invasamento e di transito di un’imbarcazione sono durate circa 40 minuti e si sono svolte regolarmente e senza criticità.
La nuova conca permette di ristabilire la possibilità di navigazione a monte di Cremona, verso Piacenza e oltre, anche a imbarcazioni di classe V europea (fino a 2.000 tonnellate a pieno carico, 110 metri di lunghezza massima e 11,50 di larghezza).
L’inaugurazione vera e propria dell’opera è prevista nel corso del 2018.
Isola Serafini è una grande isola fluviale situata 25 chilometri a valle di Piacenza, la maggiore del Po, creatasi proprio in seguito all’edificazione della centrale idroelettrica e dell’attiguo canale.
Si trova a metà strada fra Piacenza (che sta a Ovest) e Cremona (a Est). La centrale ha causato scompensi tali per cui la chiusa già esistente è divenuta inagibile.
La struttura di Isola sbarra, di fatto, il corso dell’idrovia verso valle (un sistema di ben 812 km!), impedendo la navigazione.
Con la riapertura della Conca di Isola Serafini sarà nuovamente possibile navigare (anche in gommone) da Piacenza fino al Mare Adriatico senza interruzioni e, soprattutto, senza dover tirare mai fuori dall’acqua il battello.
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