Sul numero di gennaio/febbraio (n. 365) della Rivista Il Gommone (ora in edicola o in edizione digitale) trovate la prova completa del PMP «8punto5» di Levi Ribs.
Il battello porta la prestigiosa firma del celebre progettista Renato “Sonny” Levi (per quanto riguarda l’opera viva), uno dei padri fondatori della motonautica moderna, della Olivari Engineering per le strutture e dallo studio PMP Design per lo stile.
Costruito dal Cantiere Nautico Portegrandi Marina & Service (Quarto D’Altino, Venezia), il PMP «8punto5» è un lussuoso tender di quasi nove metri di lunghezza (8,77 x 2,65 metri f.t. per la precisione), ma può essere anche un battello per diporto.
C’è un solo problema: costa una fortuna e diversi accessori sono extra. Però è elegantissimo e ha un’ottima carena, originariamente disegnata da Renato “Sonny” Levi.
La costruzione è curata in maniera maniacale a partire dalle strutture per arrivare sino ai più piccoli dettagli della coperta. Gli accessori sono pezzi unici realizzati appositamente per questo modello.
I tubolari (in hypalon-neoprene) sono sfilabili, hanno un bel profilo, ma sono senza maniglie. Il battello è privo di parabrezza perché per entrare negli hangar dei mega-yacht è stato necessario ridurre l’altezza degli elementi di coperta.
Con l’entrofuoribordo Mercury Diesel «V6» 3.0L TDI da 260 cavalli con piede Bravo 3X percorre 1,2 miglia con un litro e tocca i 42 nodi. Il passaggio sulle onde e l’assetto sono punti di forza fondamentali su cui non teme confronti. E’ possibile motorizzarlo anche con fuoribordo fino a 500 cavalli.