Il canale dei Navicelli torna a vivere: continuano e si intensificano, infatti, i lavori per il dragaggio e il consolidamento delle sponde dell’antico corso d’acqua progettato da Cosimo dei Medici e realizzato fra il 1563 e il 1575. Mentre proseguono spediti le operazioni per la realizzazione dell’Incile. Tra qualche settimana le acque di Arno e del canale Navicelli torneranno in contatto diretto, come prima del bombardamento dell’agosto del 1943. Un opera fondamentale, quella dell’Incile, per l’ambiente di Porta a Mare, con i Navicelli che tornano, grazie alle acque dell’Arno, ad essere ossigenati e quindi vivi. Sono lavori, quelli del dragaggio, che serviranno allo sviluppo del turismo nautico (basta pensare alla possibilità di andare in barca dal Porto di Livorno al centro storico di Pisa, col nuovo attracco di Molo Roncioni (davanti a Piazza Mazzini), ma anche alla industria nautica che avrà un motivo in più per espandersi e insediarsi.
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