Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare e su proposta del Presidente Matteo Renzi e dei Ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, il decreto legislativo recante l’attuazione della direttiva europea 2013/53/UE relativa alle imbarcazioni da diporto, ai motori fuoribordo e alle moto d’acqua, che abroga la precedente direttiva 94/25/CE.
Nello specifico si stabiliscono le procedure ed i requisiti per cui i prodotti possano ottenere la marcatura CE, che presuppone il rispetto di idonei requisiti in materia di sicurezza della navigazione e delle persone e di tutela ambientale.
Il testo dello schema di decreto prevede disposizioni per il rilascio all’interno del territorio italiano dell’autorizzazione agli organismi incaricati della valutazione della conformità CE, attualmente regolata dal decreto ministeriale 30 aprile 2003, n. 175, attuativo delle sole disposizioni contenute nella originaria direttiva 94/25/CE recepita con il decreto legislativo n. 171 del 2005 (Codice della Nautica da diporto).
In tal senso lo schema di decreto legislativo prevede l’abrogazione del relativa parte del Codice della Nautica da diporto, in quanto superata dalla nuova direttiva 53/2013 oggetto di recepimento. Il provvedimento prevede poi l’adozione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dello Sviluppo Economico, di un decreto interministeriale in cui siano stabilite le modalità ed i criteri per il rilascio dell’autorizzazione ad operare nei confronti degli organismi notificati.