Si sono svolti nei giorni scorsi, sul lago di Como, gli ultimi test preparatori del Tuono 9 Type (8,85 x 2,84 metri f.t.), motorizzato con due Suzuki DF200AP 4T, che nelle prossime settimane, non appena si avrà una «finestra meteo» favorevole di almeno 3/4 giorni, tenterà di battere il record di velocità in alto mare sulla tratta Montecarlo-Venezia.
Il battello è un mezzo di serie per uso diportistico, benché abbia un’origine militare e come gommone da lavoro: le uniche differenze sono negli allestimenti di coperta, funzionali allo scopo.
Rispetto alle ultime prove condotte qualche settimana fa (per leggere la notizia clicca qui), il Tuono 9 Type è ulteriormente «dimagrito», grazie all’impiego di una coperta in carbonio e alla decisione di rinunciare alla consolle, preferendogli una struttura in traliccio tubolare di alluminio.
Il gommone con questo allestimento «alleggerito» ha fatto registrare una velocità massima di 53 nodi con eliche Suzuki da 27 pollici e un regresso inferiore al 2%, secondo quanto dichiarato dal cantiere Avila.
Alla velocità di 40 nodi, invece, il consumo è stato di 58 litri/ora complessivi (cioè 29 l/h per unità). Il battello è attrezzato con quattro serbatoi di carburante in grado di imbarcare complessivamente 2.200 litri.
La gestione del combustibile (in particolare la ripartizione dei pesi) è affidata al «tattico» di bordo» che deciderà di volta in volta in base alle condizioni da quale contenitore attingere la benzina al fine di assicurare al gommone sempre il miglior assetto possibile.
Ricordiamo, inoltre, che il Tuono 9 Type è equipaggiato con una coppia di fuoribordo Suzuki DF200AP (4 cilindri, 2.867 cc) con gambo extra-lungo.
I piloti chiamati a questa difficile sfida sono Alessandro Di Lelio (con il ruolo di tattico), GianLuca e Franco Chiari (piloti) e Alberto Bonin (meccanico e pilota).
I tecnici di Avila e Suzuki continuano, ovviamente, a concentrare la massima attenzione soprattutto sui consumi, che sono l’essenza del tentativo di record.
Durante la navigazione dal Principato di Monaco a Venezia – stimata in circa trenta ore – sarà effettuata una sola sosta a Roccella Jonica (in Calabria) per il rifornimento di carburante.
Il raid si pone l’obiettivo di stabilire un nuovo primato di velocità e consumi per imbarcazioni fino a nove metri (il precedente risale al 2016 per quanto concerne la velocità ed è detenuto da Fabio Buzzi) nella medesima tratta.
Il battello è equipaggiato con timoneria idraulica e trim-tabs Ultraflex e accessoristica di Osculati, mentre tutta la strumentazione di ausilio alla navigazione è Raymarine.
La Rivista Il Gommone è il media partner ufficiale del raid.
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