L’11 giugno del 2012 se ne andava dopo una lunga malattia, a soli 52 anni, Lorenzo Selva. La nautica italiana ha perso così una delle personalità più geniali e brillanti che abbia mai conosciuto. Grandi capacità imprenditoriali, passione, coraggio, determinazione, schiettezza, competenza e garbata irriverenza le qualità che il mondo intero gli ha sempre riconosciuto. Qualità che gli sono valse anche importanti riconoscimenti internazionali come la presidenza dell’Icomia (l’organizzazione che rappresenta le principali federazioni nautiche nel mondo), per la prima volta assegnata a un italiano. Lorenzo Selva, oltre ad essere stato Presidente e Amministratore Delegato di Selva Marine, ha ricoperto anche la carica di Vice Presidente di Ucina-Confindustria Nautica. Lorenzo Selva sognava che la nautica diventasse un fenomeno comune e diffuso anche in Italia, un sogno che l’ha accompagnato e indirizzato per tutta la vita.