Suzuki ha presentato al Boot di Düsseldorf tre nuovi fuoribordo 4T: il DF6A, il DF5A e il DF4A, entrambi basati su un’unità termica monocilindrica da 138 cc alimentata a carburatore.
Si tratta di tre modelli profondamente rinnovati nei contenuti, nel look e nella funzionalità rispetto a quelli precedenti. Pesano 23,5 kg e si movimentano più agevolmente a terra grazie a due comode maniglioni di trasporto.
Il motore si può ora posare a terra sui tre lati: destro, sinistro e frontale, senza doversi preoccupare di eventuali perdite di olio o carburante (uno dei limiti di tutti i vecchi, piccoli 4T: andavano adagiati su un lato preciso). Un obiettivo raggiunto grazie a un inedito sistema di lubrificazione forzata, che si avvale di un passaggio supplementare per l’olio, creato per lubrificare in modo efficace la testa, l’albero a gomiti e le bielle.
Sui nuovi piccoli Suzuki, inoltre, è stato adottato un filtro dell’olio (il classico «barilotto»), che oltre a rappresentare un’innovazione in questo range di potenza, incrementa l’affidabilità del propulsore stesso.
E’ stata, inoltre, eliminata la pompa della benzina in favore di un sistema a caduta del carburante (il serbatoio è incorporato e ha una capienza di 1 litro circa: per il modello più potente c’è anche la possibilità di un serbatoio esterno) che non rende più necessario il riempimento e lo svuotamento della linea d’alimentazione. Inoltre, il nuovo dispositivo di avviamento auto-avvolgente richiede uno sforzo inferiore.
Aggiornati anche il meccanismo del tilt e l’impugnatura della barra, per ridurre le vibrazioni. Suzuki ha, infine, adottato sui nuovi piccoli fuoribordo delle rinnovate decalcomanie e un nuovo colore – denominato «Nebular Black» – per la calandra. Entrambi saranno ad appannaggio di tutta la gamma dei fuoribordo Suzuki a partire dal prossimo autunno. I tre nuovi modelli saranno disponibili in Italia a fine primavera.
I prezzi al pubblico saranno comunicati entro qualche settimana, anche se – a quanto pare – non dovrebbero discostarsi molto da quelli attuali.