Il mercato della nautica in Spagna ha fatto registrare nei primi sei mesi del 2016 un rialzo delle vendite dell’3,7% rispetto allo stesso periodo del 2015.
A comunicarlo è l’ANEN, l’associazione dei cantieri nautici iberici. Le imbarcazioni immatricolate (in Spagna sono tutte «targate») nel primo semestre del 2016 sono state 2.742 contro le 2.644 registrate nello stesso periodo del 2015.
A mantenere il saldo positivo è stato soprattutto il comparto del noleggio, che ha fatto registrare un progresso dell’11,4%.
Male, anzi malissimo, le vendite di gommoni smontabili, che da gennaio a giugno hanno fatto segnare un crollo delle vendite del 22,7% (249 unità contro le 322 del 2015), e quelle dei battelli con carena in vetroresina (semirigidi), che hanno registrato una flessione del 5,3% (428 unità rispetto alle 452 del 2015).
Negativo anche il trend delle barche da 8 a 12 metri (-12,6 per cento), mentre registrano il segno positivo quelle da 12 a 16 metri fuori tutto. Dai dati dell’Associazione iberica spiccano, infine, i dati riguardanti le vendite di moto d’acqua (+11,4%) e la vela (+9,3%).