Bilancio, tutto sommato, positivo per il primo week-end del Salone Nautico di Parigi, che rimarrà aperto fino a domenica 13 dicembre.
Nonostante la concomitanza, nella giornata di domenica, con le elezioni amministrative e un prevedibile calo delle presenze nella Capitale dopo i gravissimi attentati terroristici dello scorso 13 novembre, i padiglioni del centro espositivo di Porte de Versailles erano comunque affollati, anche se meno dello scorso anno.
I più «battuti» sono stati quelli della vela e degli sport acquatici in genere. Di rilievo la presenza italiana, soprattutto con i battelli pneumatici che al «Nautic» si sono presentati in grande stile, con stand sfavillanti e diverse novità. Tra questi Lomac, Nuova Jolly, Sacs, ZarFormenti, Bwa, Italiamarine, Master, Bsc, MV Marine, Selva, Joker Boat, Ranieri International, Italboats, Marlin Boat e Noah (quest’ultimo presente nello stand della Regione Sicilia).
Gli italiani hanno mostrato, ancora una volta, la loro supremazia rispetto ai produttori francesi. Nessuna novità, invece, tra i fuoribordo. Pochi, infine, i disagi agli ingressi a causa delle «straordinarie» procedure di sicurezza adottate dagli organizzatori: tutti i visitatori, infatti, sono stati controllati con metal detector e ispezionate borse e zaini.