Mercury Marine ha finalmente svelato la novità 2018, annunciata attraverso un messaggio teaser qualche giorno fa, e presentata ufficialmente oggi al Miami International Boat Show (MIBS) e, in contemporanea, al Boat Show di Helsinki (Finlandia).
Si tratta, come avevamo previsto, di un nuovo fuoribordo basato su un monoblocco di 3,4 litri con architettura a 6 cilindri a «V» proposto in tre power-step: 175, 200 (anche nella variante da lavoro SeaPro) e 225 cavalli.
I nuovi fuoribordo sfoggiano un design molto moderno, quasi futuristico, che s’ispira vagamente a quello dei 4 cilindri di 2.064 cc – che origina i modelli da 75, 90 e 115 hp – e al Verado 400R Carbon Edition.
Sono proposti con la classica livrea nera «Phantom Black» oppure in tre declinazioni di bianco (caldo, freddo e perlato) ulteriormente personalizzabili nei fregi decorativi attraverso degli «accenti» disponibili in svariate colorazioni, che contribuiscono a rendere praticamente unico il fuoribordo.
Si tratta di un’opzione che s’ispira chiaramente a quella proposta sugli Evinrude E-Tec G2. Il cavalletto non è evoluto come quello del Verado, ma appare comunque sfinato e leggero nelle forme.
Da un punto di vista meccanico i nuovi Mercury «intermedi» sono gli unici (con l’eccezione di Honda e Evinrude, che però è un 2T a iniezione diretta) a proporre un’unità con un frazionamento a 6 canne, dato che tutti gli altri competitors (Yamaha, Suzuki) si sono ormai concentrati su monoblocchi a 4 cilindri.
Nonostante ciò il nuovo Mercury pesa solamente 216 kg, vale a dire 10 kg in meno del Suzuki DF200 AP e dello Yamaha F200F, fino ad oggi i più leggeri del mercato.
Tra le particolarità dei nuovi Mercury 175-200-225 hp vale la pena di segnalare la distribuzione a doppio albero a camme in testa con 4 valvole per cilindro, oltre a un sistema proprietario di ottimizzazione della miscela ai regimi intermedi e a tutta manetta (Advanced Range Optimization – ARO) per ridurre i consumi fino al 15% rispetto ad un analogo modello della concorrenza a 4 cilindri.
La parte superiore della calandra prevede un ingegnoso portello d’ispezione per un rapido controllo del livello dell’olio o nel caso di un veloce rabbocco senza dover rimuovere l’intera carenatura.
Inoltre, sui nuovi Mercury «V6» da 3,4 litri è possibile caricare le batterie al minimo grazie a un alternatore in grado di erogare fino a 20 ampere a soli 650 giri/min.
La timoneria in dotazione sarà idraulica o (optional) elettro-attuata (come sul Verado).
Completa il quadro delle novità 2018 di Mercury il nuovo F150 Pro XS, versione sportiva del già noto 4 cilindri in linea da 3 litri, accreditato però di una potenza superiore a quella di targa e di una maggiore coppia.
Alla presentazione ufficiale dei nuovi fuoribordo, avvenuta presso la stand della Casa americana al Miami International Boat Show, erano presenti anche alcuni dei più importanti concessionari italiani.