Dopo il lancio avvenuto al recente Nauticsud di Napoli del rinnovato 699, che nel frattempo ha aggiunto la sigla «GP» in memoria del fondatore del Cantiere Pietro Gargiulo scomparso lo scorso novembre, il Cantiere palermitano annuncia un’altra serie di novità molto «specialistiche» rivolte, in particolare, al mondo della pesca, settore nel quale Master è sempre più presente.
Alla prossima edizione del «Pescare Show» di Vicenza, in programma da venerdì 21 a domenica 23 febbraio, Master esporrà in anteprima assoluta il 699 Fishing (7,45 x 2,74 metri f.t.).
Il modello eredita alcune delle innovazioni introdotte sul «699 GP», come ad esempio le plancette di poppa strutturali che allungano il battello fino a 7,45 metri fuori tutto, il controspecchio più basso per permettere di portare completamente in «tilt» il fuoribordo e i trincarini – anch’essi ribassati – che sormontano parzialmente i tubolari e sui quali sono fissati i portacanne.
Tutti gli altri accessori di coperta, invece, sono specifici di questa versione «fishing», a cominciare dal T-Top (un robusto traliccio in acciaio inox verniciato in nero con bimini e portacanne), fino alla seduta di guida e alla consolle. Il musone di prua è, invece, pressoché identico a quello del nuovo 699 «GP».
Master si presenterà al «Pescare Show» di Vicenza con ben quattro modelli: oltre al 699 Fishing ci saranno, infatti, anche l’inedito 630 Fishing (altra novità 2020), il 775 (best in class nel suo segmento) e il già apprezzato 540, lanciato proprio lo scorso anno alla fiera di Vicenza.
