Sul numero di aprile della Rivista Il Gommone (ora in edicola o in edizione digitale) trovate, fra i tanti servizi, anche la prova completa del Lomac GranTurismo 12.0 (11,70 x 3,58 metri f.t.).
Si tratta di un maxi-rib di livello superiore per finiture, qualità dei materiali e dotazioni. Viene costruito per infusione di resina vinilestere sottovuoto e la struttura di rinforzo è realizzata con un reticolo di madieri e correnti cui si aggiungono solide saette che uniscono lo scafo con lo specchio di poppa, rendendo possibile e sicura l’installazione di potenti e pesanti motori fuoribordo.
Il Lomac GranTurismo 12.0 è sportivo in ogni sua caratteristica. Propone un profilo aerodinamico dal càssero al T-Top (bellissimo, ma è un optional da ben 13.580 euro!).
Il vertice di prua è affusolato e con un alto coefficiente di finezza. Sfoggia un’eleganza non comune attraverso un design di coperta (firmato da Federico Fiorentino) ricercato e allestimenti curati anche nei minimi dettagli.
Ugualmente impeccabile la dotazione tecnica. Il pozzetto è per sei persone e convertendo il living si ottiene la terza zona prendisole. La plancia bagno, però, poteva essere estesa coprendo la vasca motori.
Nonostante la silhouette filante ha una comoda dinette interna trasformabile in letto matrimoniale e il bagno separato completo di doccia. La postazione di pilotaggio è ergonomica e ben riparata, ma non dispone di pedana.
Al timone il Lomac GranTurismo 12.0 è incredibilmente preciso e con la tripla motorizzazione – sull’esemplare in prova tre fuoribordo Yamaha F300B («V6» da 4.169 cc) – può navigare a una velocità di crociera di 48 nodi e raggiunge i 57 nodi anche sul mosso, sebbene il gommone, in assetto di prova, considerando tutti i carichi e gli accessori installati, avanzasse un peso di circa 5.000 kg.
Il Lomac GranTurismo 12.0 costa di listino 183.000 euro (Iva esclusa) nella versione con gelcoat bianco, 15 mila euro in più se lo scegliete di un colore diverso.