Il Ministero della Difesa ha formalmente avviato le procedure con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per la cessazione della concessione marittima sulla spiaggia di Porto Tramatzu – Capo Teulada – Cagliari. In questa fase, il rilascio comprende la spiaggia e una porzione del terreno retrostante.
Il Ministero della Difesa, infatti, ha avviato l’iter legislativo per la cancellazione della spiaggia di Porto Tramatzu dall’elenco delle zone portuali e delle aree demaniali di interesse di sicurezza nazionale.
Lo schema di Decreto prevede anche l’avvio dei procedimenti finalizzati al rilascio delle spiagge di Capo Frasca S’Enna e S’Arca e Punta de S’Achivoni.
Secondo quanto garantito dal Protocollo d’Intesa siglato tra il Ministero della Difesa e la Regione Sardegna, la cessione di Porto Tramatzu si realizzerà garantendo le attività in Poligono e prevedendo convenzioni di uso, includendo anche clausole di protezione sociale per il personale della Difesa appartenente alle fasce di reddito più basse e/o meritevoli delle tutele sociali.
La spiaggia di Porto Tramatzu si trova al limite del Poligono di Capo Teulada e fin dal 1957 (epoca dell’istituzione del Poligono) fu destinata ad un uso militare pur non facendo parte del Demanio militare.
Nel tempo, una porzione è stata resa disponibile agli usi civili, la restante parte ha continuato ad essere utilizzata come stabilimento balneare per il personale militare, in forza di una concessione demaniale marittima rilasciata dal Ministero dei Trasporti nel 1992.