Formazione specialistica, miglioramento della qualità scientifica dei controlli operativi, avanzamento delle conoscenze ambientali per la vigilanza sulle attività marittime e gli ambiti portuali, integrazione delle informazioni utili alla protezione del mare e delle coste e alla sicurezza ambientale delle attività che vi si svolgono. Sono solo alcuni dei temi oggetto del Protocollo d’intesa firmato recentemente, presso la sede del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, tra il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Felicio Angrisano e il Presidente dell’ISPRA Bernardo De Bernardinis. Il Protocollo, della durata di tre anni, getta le basi per un lavoro sinergico a tutela dell’ambiente marino e costiero, con l’obiettivo di favorire la collaborazione tra le due Istituzioni, ciascuna secondo le proprie funzioni e per il rafforzamento dei profili tecnici e operativi delle rispettive attività. L’intesa prevede, inoltre, attività di collaborazione nel campo delle rilevazioni di parametri meteorologici, ondametrici e mareografici, degli impatti e i rischi ambientali delle attività marittime, quali la maricoltura, gli ambiti portuali, la navigazione marittima, lo sfruttamento dei sottofondi marini nelle zone di mare sotto la giurisdizione nazionale e lo studio degli effetti per l’ecosistema dei parchi e delle aree marine protette nazionali e internazionali, oltre alla formazione e all’aggiornamento professionale.