Nel settembre del 2021, al Salone Nautico di Genova, ha debuttato in anteprima mondiale il primo fuoribordo elettrico di Yamaha. Un evento che non è passato inosservato agli estimatori del marchio e agli appassionati di nautica.
Nel settembre del 2022 lo abbiamo rivisto a Genova ed ora è stato adottato per spingere una nuova barca (Capoforte SQ204i), disegnata da Christian Grande, sviluppata appositamente per questo propulsore. Si tratta di una soluzione tecnologica intelligente end-to-end composta da un’unità a propulsione elettrica, un telecomando e un joystick.
Harmo è un fuoribordo dotato di una tecnologia RIM-drive – cioè il motore elettrico è parte integrante del propulsore e le lame sono montate su un anello che costituisce il rotore del motore elettrico: la parte esterna invece è lo statore, ed è quello che fornisce il momento torcente al rotore – per una propulsione elettrica più efficiente, se confrontato con un’elica delle stesse dimensioni.
Il motore elettrico sviluppa 3,7 kW ed è montato intorno al bordo esterno dell’elica, consentendo una maggiore spinta (equivalente a quella di un fuoribordo 4T da 9,9 hp) a velocità inferiori rispetto agli equivalenti motori tradizionali. E’ alimentato da un sistema a 48 V.
Rispetto ai motori elettrici standard, Harmo può essere utilizzato per spingere imbarcazioni più grandi con un consumo energetico inferiore; inoltre, poiché si sposta in modo silenzioso nell’acqua, garantisce la riduzione di vibrazioni e rumore offrendo un’esperienza di guida più confortevole.
Lo sterzo offre un ampio angolo di sterzata (fino a 140 gradi). Il controllo del joystick, basato sul sistema Helm Master EX, già impiegato sulla gamma di fuoribordo Premium della Casa dei Tre Diapason, offre un controllo più agevole e una gestione completa dell’imbarcazione senza alcuno sforzo.
L’installazione di Harmo è simile a quella dei fuoribordo tradizionali, ovvero tramite un bracket posizionato sullo specchio di poppa ed è dotato della funzione di tilt per sollevarlo dall’acqua quando non viene utilizzato o se una imbarcazione richiede la messa a terra. Può essere montato in configurazione singola o doppia. Rispetto ai tradizionali fuoribordo con motore endotermico, Harmo è praticamente esente da manutenzione. Contenuto anche il peso: solo 55 kg, batterie escluse naturalmente.
Per ora Harmo ha trovato posto a bordo di alcune imbarcazioni, ma potrebbe rivelarsi competitivo anche sui battelli pneumatici, in particolare sui luxury-tender che non hanno la necessità di percorrere molte miglia ogni giorno, possono essere facilmente ricaricati dalla nave madre (per esempio uno yacht) e possono essere stivati nei garage di questi ultimi senza particolari problemi.