Dopo il successo dell’«Isolando Raid 2020», Sea Adventure (l’Associazione che ha come presidente Giovanni Bracco) ha deciso di offrire il proprio contributo ai festeggiamenti per la ricorrenza dei 1600 anni della nascita di Venezia che si vanno ad aggiungere al 160° anniversario dell’Unità d’Italia, proponendo un raid in grado di rievocare il grande spirito patriottico e di rinnovamento che ha caratterizzato quel periodo storico.
Il «Raid 160° Unità d’Italia – Venezia 1600» prenderà il via nel mese di giugno dalla località di Quarto (GE), da dove 160 anni fa avvenne la partenza dei Mille di Garibaldi imbarcati a bordo di due piroscafi, il Piemonte e il Lombardo.
Il gommone utilizzato per questa nuova avventura sarà un Honda 4XC H9 (9,56 x 3,42 metri f.t.), ovvero un prestigioso vintage motorizzato con una coppia di fuoribordo Honda BF 250 D V-Tec di ultima generazione da cui scaturirà un interessante confronto tecnico con il Mar.Co 29 E-motion spinto dai due Mercury Verado da 300 hp utilizzato dieci anni prima sullo stesso percorso.
Raggiunta Marsala meta dello sbarco dei Mille Bracco proseguirà costeggiando il lato nord della Sicilia per fare tappa a Lipari prima di attraversare lo stretto di Messina per raggiungere Crotone e Taranto da cui l’Honda H9 spiccherà il lungo balzo verso Othoni e Corfù ovvero le prime delle tante isole conquistate dalla Serenissima.
La tappa successiva sarà Valona (Albania) dove Giovanni Bracco consegnerà una targa a ricordo dell’aiuto fornito dagli albanesi durante l’emergenza sanitaria per il Covid del 2020.
Le tappe successive comprenderanno isole e territori che furono feudi di Venezia sino a raggiungere Trieste da dove, con il supporto della FIT Marine (TS) e insieme al Club del Gommone di Trieste, il navigatore piemontese farà rotta verso la Serenissima.
Ogni tappa, breve o lunga, sarà occasione di incontri e prove con appassionati del gommone e della navigazione d’altura. Il diario di bordo del «Raid 160° Unità d’Italia – Venezia 1600» sarà pubblicato prossimamente sulla rivista Il Gommone.
L’intero viaggio si potrà seguire anche in tempo reale su Internet con il tracciamento su Google Maps reso possibile grazie a un localizzatore satellitare Spot2 installato a bordo del gommone.
