Copertina Il Gommone - Ottobre/Novembre 2023



DIPORTO
«Mare sicuro», la Guardia Costiera traccia il bilancio della stagione nautica 2023
Arriva come ogni anno, il bilancio dell’attività di controllo e salvataggio durante l’Operazione «Mare Sicuro» della Guardia Costiera italiana, svoltasi dal 17 giugno al 17 settembre. Come un «grillo parlante» il rapporto del Corpo delle Capitanerie di Porto fotografa i comportamenti dei diportisti, stanando i «Pinocchio» e «bacchettandoli» (nel caso lo meritino). A sorpresa, però, nella stagione appena conclusa si sono registrati meno incidenti e richieste di soccorso.
EVENTI
63° Salone Nautico, fa il pieno di espositori e visitatori. Le novità viste in fiera
Il Salone Nautico archivia un’altra edizione con il segno positivo, con oltre mille imbarcazioni esposte (grazie anche ai 143 posti barca in più in acqua della nuova darsena) e 118.269 visitatori (+13,9% rispetto al 2022). I gommoni rappresentano ormai più di un terzo dell’offerta espositiva, a testimonianza che la kermesse ligure è diventata la Capitale mondiale del comparto. A Genova sono arrivati anche tanti ministri e perfino il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Molte le novità tra i «pneumatici», ma quasi tutte oltre i dieci metri. Grande interesse degli appassionati, frenati (per non dire sconcertati) dai prezzi, cresciuti - a detta di molti - oltre ogni ragionevole logica. Tra i motori riflettori puntati sul nuovo fuoribordo Honda da 350 hp, presentato in anteprima mondiale.
DIDATTICA
Antivegetativa sul gommone: quando serve davvero e quando invece è meglio evitare
Più tempo si lasciano i gommoni in acqua, maggiore possibilità c’è che si «aggrappi» della vegetazione marina in carena. Se si alano dopo ogni uscita, una sciacquata con l’idropulitrice può garantire la mano di antivegetativa per diverse stagioni. Ma la vernice antifuoling serve davvero? Ogni quanto si deve dare, quale tipo è meglio per i gommoni e quanto occorre aspettare prima di varare il battello? E, ancora: è necessario «spalmarla» anche sul tessuto gommato? A che punto è la tecnologia e quali sono i prodotti meno «impattanti» sull’ambiente.
ITINERARI
Toscana, da Livorno a Talamone: ottanta miglia tutte piatte con tante sorprese
Oro è la tinta della striscia sabbiosa che orla buona parte di questo tratto di Tirreno. Verde intenso è il tono delle pinete che per chilometri fanno da quinta. Azzurro caraibico è la nuance dell’acqua antistante Rosignano. Altrove le scogliere declinano dall’ocra al rosso, emergendo dal turchese cristallino. Blu scuro è il punto del mare che dalla costa volge verso l’Arcipelago. Da Livorno a Talamone, 80 miglia di litorale prevalentemente piatto, con «chicche» tutte da scoprire. Una portualità sviluppata accoglie il diportista che trova tutto ciò di cui ha bisogno per completare una crociera coi fiocchi.
LE NOSTRE PROVE
Flyer F36, è lui il nuovo punto di riferimento tra i maxi-rib? Scopriamolo!
Va oltre gli standard grazie a un elevato livello di cura del design e della costruzione. Funzionale per la perfetta proporzione delle forme e delle aree. A prua un prendisole con schienale sul càssero e tientibene attorno. A poppa il solarium si allunga sulla plancia bagno. Il T-Top è ben ancorato, non vibra e si raccorda con la linea del parabrezza dando ancora più stile al modello. Ergonomica e sicura la postazione di pilotaggio con poltrone indipendenti avvolgenti. Il mobile cucina è completo e il frigo ha una grande capacità. L’area balneare è ampia e ben organizzata. Un grande gavone tecnico raccoglie buona parte degli impianti. Provato sul mosso questo maxi-rib ha dimostrato di poter affrontare agevolmente anche le onde formate. In condizioni ottimali raggiunge i 50 nodi. Con i nuovi fuoribordo Honda «V8» da 350 hp, alle andature di crociera i consumi sono più bassi rispetto ai concorrenti.
RIMESSAGGIO
Impianto elettrico, sonde e strumenti, è arrivato il tempo di staccare la spina
Appena il mezzo esce dall’acqua, a fine stagione, generalmente ci si sofferma sul lavaggio accurato della carena, dei tubolari e dei motori. Manovre corrette, ma certo non le uniche su cui concentrarsi. Indubbiamente chi con il «fai da te», chi con l’aiuto di cantieri e officine specializzate, ciascuno si preoccupa di eseguire i dovuti lavori prima di «stipare» il proprio mezzo, ma spesso si ignora che anche l’impianto elettrico, le batterie, gli strumenti elettronici e le sonde, devono essere manutenuti prima di essere «abbandonati» per mesi.
FUORIBORDO
Nuovo Suzuki DF40RR 4T, aggiorna l’elettronica per avere «una marcia in più»
La Casa giapponese introduce una nuova versione del suo best-seller «senza patente», aggiornato nell’elettronica per assicurargli più coppia e una migliore erogazione della potenza. Il fuoribordo è declinato anche nella variante con il piede «da spinta» per muovere imbarcazioni pesanti. Immutato il resto della meccanica, a cominciare dalla distribuzione bialbero con 4 valvole per cilindro comandate da una catena e il dispositivo di miscelazione magra (rivisto nella logica di funzionamento). Di serie anche un nuovo strumento multifunzione da 4”.
NAVIGAZIONE
Insidie in mare, tu l’hai mai visto un oggetto galleggiante non identificato?
Gli inglesi gli oggetti a pelo d’acqua pericolosi li chiamano «FOD». E’ l’acronimo di «Floating Object Dangerous» cioè oggetto galleggiante pericoloso. E’ l’incubo più recondito di qualsiasi gommonauta abituato a navigare a velocità sostenuta, lontano dalla costa. Non essendo equipaggiati - solitamente - da dispositivi di rilevamento, per i natanti è davvero difficile individuare qualcosa di somi-sommerso contro cui sfregare bruscamente o schiantare la carena. Per non parlare di ribaltamenti e altre evenienze negative. Vi raccontiamo alcuni episodi realmente accaduti.
LE NOSTRE PROVE
2bar 82, un gommone capace di sorprendere per stile, contenuti e navigazione
E’ il modello più grande della gamma. Possiede tutte le caratteristiche tecniche più importanti di un vero gommone: tubolari a contatto con l’acqua, carena profonda, ruota di prua allungata, baricentro basso. Con una coppia di fuoribordo da 200 cavalli supera i 43 nodi di velocità. La coperta è elegante e funzionale. Ci si può sdraiare a prua o a poppa, ribaltando lo schienale. Non manca il tavolo per pranzare a bordo. La consolle dal design moderno ha una plancia ampia dove installare molti strumenti. All’interno del càssero è possibile collocare un wc. I gavoni sono ampi, sfruttabili e ben rifiniti (sono tutti controstampati). Comoda la seduta di guida. Non è un battello sportivo, ma non mostra limiti nell’andatura veloce. La dotazione di bordo va completata con qualche accessorio a pagamento.
GUIDA ALL’ACQUISTO
Il Trainometro: quali sono le auto (anche elettriche) che tirano di più?
Sul numero di ottobre/novembre trovate la versione più aggiornata del nostro «Trainometro», la speciale «classifica» (quasi un migliaio i modelli presi in esame, comprese le elettriche, da 1.700 a 3.500 kg) delle auto che «tirano» di più. E inoltre, tutta le ultime novità normative, bolli, divieti, multe, revisioni dei rimorchi e assicurazioni. Cosa e quanto si può carrellare con la patente «B», con la «B96» e con la «BE». Le buone regole per il fissaggio del gommone e la manutenzione del gancio.
ABBONATI DIGITAL EDITION ACQUISTA ARTICOLO IN PDF ACQUISTA FASCICOLO