Seconda parte della nostra indagine sui porti della Campania. Nella prima, pubblicata sullo scorso fascicolo de «Il Gommone» (n. 414), vi abbiamo posto le strutture per il diporto presenti nel Golfo di Napoli, in questa esamineremo i porticcioli che stanno più a Sud, fino al con?ne con la Basilicata. Superato il Golfo di Salerno, fino a Sapri si trova un porto o un ormeggio al massimo ogni otto miglia. In più, non è affatto complicato varare il gommone da uno scivolo: sono davvero pochi i paesini o i borghi più grandi che non ne dispongono. Queste località vivono di turismo, anche nautico, perciò mediamente si trova una buona offerta quanto a servizi per il diporto e accoglienza. Non in tutti gli approdi, però, sono disponibili wc, docce, acqua ed energia elettrica in banchina. Spesso in alta stagione i natanti vengono fatti sostare alla boa (ma vi vengono a prendere con un tenderino). Sono ben due le Aree Marine Protette che insistono su questo tratto di mare, quindi attenzione ai regolamenti! Escursioni fra natura, arte e storia completano il quadro. |