Copertina Il Gommone - Gennaio/Febbraio 2023



CODICE DELLA NAUTICA
Navigare a GPL ora si può: cosa dice la nuova legge e chi può farlo
Con l’ultima revisione del Codice della Nautica da Diporto, datata 2020 (cfr: DL n. 160 del 12/11 - GU 304 del 7/12/2020) il Governo veniva investito del compito di adottare entro 24 mesi una disciplina in merito alle «procedure per l’approvazione e l’installazione di sistemi di alimentazione con gas di petrolio liquefatto (GPL), metano ed elettrici, su unità da diporto e relativi motori di propulsione, di nuova costruzione o già immessi sul mercato». Ebbene, a dispetto di Covid, guerra, cambio del Governo, il decreto è arrivato (il 13 ottobre): lo scorso 29 novembre è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (n. 279 del 29/11/2022) da cui si evince l’entrata in vigore del provvedimento, ovvero dal 14 dicembre. D’ora in poi sarà, quindi, possibile convertire a gas i motori che equipaggiano le imbarcazioni da diporto. Per capire meglio la materia, abbiamo chiesto a un esperto di spiegarci nel dettaglio chi può farlo e come si fa.
ASSICURAZIONI
Il ruolo del perito nautico quando c’è un furto. Cos’è meglio sapere (prima)
Nell’ambito del diporto nautico i furti si dividono in due grandi categorie: ci sono quelli parziali (sottrazione di motori, strumentazione e/o dotazioni di sicurezza o beni personali) o totali (furto completo senza ritrovamento di natanti, imbarcazioni o navi da diporto). Che cosa succede all’indomani della constatazione dei suddetti gravi fatti, in presenza di una «polizza corpi»? Si avvisa la Compagnia di assicurazione che dà mandato a un perito per verificare l’entità del danno. Vediamo come comportarsi in conseguenza di un evento nefasto. I passi da fare per non sbagliare dal punto di vista dell’esperto.
FUORIBORDO
Mercury Verado V10 350-400 hp, il meglio del «V8» e del «V12» in un solo motore
La Casa americana completa la line-up dei suoi fuoribordo più prestazionali con un inedito dieci cilindri da oltre 5,7 litri di cilindrata che va a posizionarsi tra i conosciuti «V8» e il prestante «V12» da 600 hp. Punti di forza: la grande coppia e il peso contenuto. I nuovi modelli sono declinati nelle versioni da 350 e 400 cavalli e mandano definitivamente in pensione i celebri Verado «L6» con compressore volumetrico. In Italia arriveranno in primavera. Noi li abbiamo esaminati nel dettaglio e abbiamo scoperto che…
LE NOSTRE PROVE
Lomac Turismo 7.0, un nuovo punto di riferimento tra i sette metri premium
Il rinnovamento della gamma Turismo da parte di Lomac comincia con un sette metri. La carena ha una notevole efficienza alle andature di crociera ed è stata studiata per facilitare la guida in qualsiasi situazione. Metodi e materiali di costruzione, modellazione e finiture sono di alto livello. Tante le varianti cromatiche e moltissimi gli accessori per la personalizzazione, tra cui il T-Top di acciaio e tessuto. A prua il prendisole non necessita di prolunga, a poppa il tavolo trasforma i tre divani in solarium. Molto comode e sicure le poltroncine di pilotaggio, perfetta la disposizione dei comandi e delle strumentazioni. Utili e stilosi i corrimano attorno al càssero e assai curato il fissaggio delle maniglie sui tubolari. Migliorabili alcuni piccoli dettagli.
INCHIESTA
Campania, la situazione della portualità turistica. Pochi posti e tanta illegalità
Con un’estensione costiera di circa 500 km, la Campania offre l’ormeggio a 32,9 unità per chilometro. Risulta essere al quinto posto di una ipotetica classifica di offerta territoriale e «perde» con una regione come il Friuli, pensate, che a fronte di 111 km di litorale ricovera per ciascuno di essi ben 140,2 imbarcazioni! Questo ci dice che nella Regione c’è ancora molto da fare. E’ una terra naturalmente vocata al mare, eppure sembra che la disponibilità per il transito sia una pratica aliena, i servizi sono spesso carenti (tranne che nei Marina privati) e i prezzi molto salati. Ed è un peccato perché in Campania c’è tanto da vedere: dalle bellezze del paesaggio, al mare, l’arte, la natura e la buona tavola. La piaga dell’abusivismo.
LE NOSTRE PROVE
BWA Sport 24’ GTO, grande quanto basta, ben fatto, comodo e molto pratico
In perfetta sintonia con la filosofia della gamma, il nuovo modello è proposto come gommone per la famiglia, tanto nel layout e nell’allestimento di coperta, quanto nelle sue doti di navigazione. Due ampie aree prendisole, entrambe attrezzabili per pranzare. Una grande consolle utilizzabile come enorme stiva, eventualmente allestibile con una toilette, capace di riparare a dovere pilota e navigatore, nonostante il parabrezza minimale. I posti a sedere sono tutti comodi e tanti tientibene permettono di spostarsi in sicurezza. Notevole la capacità dei gavoni, ben organizzati e di facile accesso. Il mobile cucina ha il frigo integrato. La nuova carena attraversa bene le onde e lo scafo ha un buon bilanciamento dinamico. Molto interessanti le prestazioni in crociera fino a 30 nodi. Notevole la stabilità in navigazione, minore quella alla fonda.
AVVENTURA
Raid «UK 2022»: 2.600 miglia in solitario alla conquista del faro impossibile
Da Cagliari all’estremo Nord del Regno Unito, sulla rotta Calais-Calais. 2.600 miglia fra la Manica, l’Atlantico, il Mare d’Irlanda, il Mare del Nord a bordo di un gommone di 5,90 metri motorizzato con un fuoribordo depotenziato Yamaha da 40 cavalli. Perché? Per dimostrare che certe imprese possono essere anche alla portata di un gommonauta «medio», non soltanto per grandi navigatori e grosse «scuderie». Bastano un po’ di criterio, buone doti organizzative e capacità di adattamento. Seguiamo, dunque, l’autore nel suo lungo viaggio alla scoperta di paesaggi stupefacenti, mari e venti «tosti», fino a espugnare il Muckle Flugga, ovvero il «faro impossibile».
PRIMA IMPRESSIONE
Selva 19 LV Plus, il package senza patente comodo, veloce e conveniente
E’ il secondo modello della gamma realizzata «in casa» da Selva Marine. Conserva molti degli elementi distintivi del «fratello» più grande (il 21 LV Plus), tra cui la dinette a poppa e gli originali schienali imbottiti. E’ un gommone comodo per una famiglia di quattro persone, ma non rinuncia a qualche velleità sportiva grazie alla generosa spinta del fuoribordo. Lo spazio non manca per i bagagli, grazie ai numerosi gavoni disponibili. Funzionali le plancette balneari. E’ proposto in package con diversi motori per accontentare tutte le esigenze, anche di chi non ha la patente nautica.
ATTUALITA’
Il gommone…alla spina. Cosa offre il mercato dei battelli elettrici, quale futuro
Nel mondo dell’auto l’elettrificazione è ormai una realtà, complici le norme varate dall’Unione Europea che metteranno fuori gioco i propulsori termici a partire dal 2035. Nella nautica da diporto siamo, invece, agli albori. Ci sono diversi fuoribordo elettrici messi a punto da vari produttori, ma i battelli pneumatici sviluppati appositamente per questa tecnologia sono ancora pochi, la maggior parte quasi allo stato di prototipo. Cerchiamo di capire se e quali chance possono avere in futuro e che cosa propone al momento il mercato. Il nodo delle batterie, dell’autonomia e dei punti di ricarica.
TECNICA
Lubrificanti, impariamo a conoscerli, così tutto filerà sempre liscio come… l’olio
Gli oli motore sono tutti uguali? Se un prodotto va bene per l’auto, può andare bene anche per il fuoribordo? O magari è meglio quello che uso per la miscela del mio scooter? C’è un po’ di confusione attorno ai prodotti lubrificanti per i motori marini. I più attenti si attengono alle prescrizioni delle Case, utilizzando prodotti nativi di quel marchio o raccomandati in etichetta. Gli altri, spesso, fanno pasticci. Cerchiamo di saperne di più.
SPECIALE
Il maxi-listino aggiornato con dati tecnici e prezzi di gommoni e motori fuoribordo
Il fascicolo di gennaio/febbraio propone, come di consueto, lo speciale dedicato al listino prezzi aggiornato dei battelli pneumatici e dei fuoribordo: oltre cinquanta pagine tutte a colori facili da consultare. Una guida con tutto ciò che offre il mercato, completa di dati tecnici. E per concludere gli annunci dei lettori, il nostro speciale memorandum per un acquisto senza sorprese e le dotazioni di sicurezza da tenere a bordo.
ACCESSORI
Timoneria idraulica: per ogni fuoribordo ci vuole quella giusta. La manutenzione
Non sono tutte uguali, ma soprattutto ciascuna è consigliata per una potenza specifica. Diciamo che a ogni step le timonerie aiutano il gommonauta nel governo del proprio battello, rendendolo via via più «leggero». Quelle meccaniche sono state le prime a debuttare, dopo la barra, ma via via che i rib sono cresciuti di misura e, specialmente, i motori sono diventati più performanti, hanno mostrato i loro limiti, richiedendo muscoli d’acciaio e sforzi in odore di... ernia! E’ arrivata così l’epoca delle idrauliche e ora si profila l’ingresso dell’era elettrica. Conosciamole meglio.
ELETTRONICA
Dove metto il trasduttore? Fuori, dentro o passante? Le risposte che cercate
Avere un ecoscandaglio a bordo è ormai una realtà per qualsiasi gommonauta, non è più uno strumento ad uso e consumo esclusivo dei pescatori. Per quanto sia buona la qualità del dispositivo, però, non sempre legge correttamente il fondale: la differenza, infatti, la fanno la scelta e l’installazione del trasduttore. Analizziamo quali sono le sonde con cui equipaggiare i nostri battelli pneumatici e, soprattutto, come individuare il punto giusto e la modalità di montaggio.
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