Aprirà i battenti sabato 3 dicembre, presso il quartiere fieristico di Porte de Versailles, il Salone Nautico di Parigi, l’evento che per nove giorni (fino a domenica 10 dicembre, dalle 10.00 alle 19.00, sabato 10 dicembre fino alle 22.00) attirerà l’attenzione di operatori e visitatori non solo francesi (l’anno scorso gli ingressi sono stati, secondo quanto ottimisticamente dichiarato dagli Organizzatori, circa 170 mila) grazie ai 650 espositori annunciati. Si tratta, comunque, di un’edizione in tono minore, lontana dai livelli pre-pandemia.
Già l’anno scorso l’area espositiva si era ridotta sensibilmente, lasciando aperto – per le imbarcazioni – un solo Padiglione (il numero 1) rispetto ai 4 del 2019.
Anche per questa sessantunesima edizione tutti i cantieri di barche, gommoni, motori fuoribordo e vele si concentreranno nella «Hall 1», mentre nel 2.2 troveranno spazio gli accessoristi.
Annunciate anche diverse defezioni importanti, soprattutto tra i Cantieri italiani di battelli pneumatici.
Nonostante ciò la pattuglia nazionale si prevede comunque abbastanza nutrita, proveniente soprattutto dal Centro Sud.
Tra le aziende che hanno confermato la loro adesione al «Nautic» segnaliamo i nomi di Sea Water (Kimera Yachts), Salpa, Highfield Boats, NaviWatt (gommoni full electric), Nuova Jolly Marine, Fanale Marine, Joker Boat, Selva Marine, Sharkboat, SPX Rib, Capelli, Zodiac, Oromarine, AtlantiCraft e Tarpon Ribs.
Il biglietto d’ingresso costa 14 euro.