E’ sceso in acqua nei giorni scorsi sul Lago di Lecco il primo esemplare del nuovo Avila Grifo 54 per i test di messa a punto finale prima dell’avvio della produzione in serie. Il battello, tra l’altro, sarà esposto in anteprima mondiale al «Boot» di Düsseldorf che aprirà i battenti sabato 20 gennaio.
Il Grifo 54 misura 5,35 x 2,30 metri f.t. ed è declinato in tre allestimenti di coperta: Cursor, Combat e Avant. Al «Boot» di Düsseldorf sarà mostrato nella configurazione «Cursor», ritenuta quella più gradita per i mercati del Nord Europa.
Il gommone, motorizzato con un fuoribordo Tohatsu MFS40 Efi 4T (3 cilindri, 866 cc), ha superato i 30 nodi di velocità, grazie all’efficienza della carena e al peso contenuto (280 kg). La velocità minima di planata è, invece risultata molto bassa (9 nodi) con una cabrata poco significativa.
Tra le caratteristiche tecniche più interessanti del Grifo segnaliamo la costruzione con tecnologia a carena autoportante, l’opera viva «deep-V» (deadrise a poppa di ben 23°) con struttura indeformabile, sandwich in resina vinilestere con anime variabili e tessuti multiassiali. E’, inoltre, interamente schiumato per renderlo completamente inaffondabile.
Il Grifo è omologato per l’installazione di uno o due fuoribordo fino a 180 hp con gambale lungo o extra-lungo a seconda della configurazione. I tubolari sono in hypalon-neoprene da 52/25 cm di diametro suddivisi in cinque compartimenti.
Il Grifo 54 costa 18.950 euro (Iva esclusa). Il battello è offerto anche in package con i fuoribordo Tohatsu, in virtù di un accordo stipulato qualche mese fa tra Avila (il costruttore del gommone Grifo) e la M3 Servizi Nautici, importatore di Tohatsu in Italia.